Ryla, Djerba e il cambio di programma

Eccomi in momento di tranquillità in cui posso fermarmi un istante a scrivere e condividere con tutti voi questi ultimi giorni.

Come già sapete c’è stato il RYLA e giovedì ho dovuto delegare ad Alle e Pacci la chiusura del corso, in quanto io e Robi siamo dovuti partire per la Tunisia per partecipare ad una convention.
Mi è spiaciuto moltissimo, ma sapevo di lasciare il corso in buone mani (e così è stato). Mi avrebbe fatto piacere accompagnare di persona i rylini verso il ritorno a casa e salutarli a dovere. COlgo l’occasione di questo post per mandare un super abbraccio a tutti i corsisti del Ryla 2008.

A Djerba, in Tunisia, è andata benissimo. In realtà , l’aeroporto di Malpensa ha pensato bene di non imbarcare sul nostro volo, una scatola contenente del materiale che avremmo dovuto usare, così ci siamo trovati nella condizione di dover cambiare programma all’ultimo momento. Piano B!

Abbiamo così imbastito un programma “di riserva” la sera prima del nostro intervento, programma che il giorno dopo, non abbiamo messo in atto!!!!

Già ! nella mattinata di venerdì, attingendo spunti dagli interventi degli speakers dell’azienda, ho pensato di cambiare ulteriormente programma. Piano C!

L’intervento è andato benissimo e il coinvolgimento da parte dei partecipanti è stato straordinario.

Questo oltre a confermare la nostra capacità di adattamento, e la nostra flessibilità , mi rinforza la convinzione che dietro a ogni difficoltà e ostacolo si nasconde sempre un’opportunità , e in quella circostanza noi siamo stati in grado di trovarla e usarla a nostro vantaggio.