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Ogni cosa ha un inizio e una fine.

E’ la magìa della vita. In natura, si nasce, ci si sviluppa, e poi lentamente si appassisce fino a morire. Anche in economia, in politica, nel business… Nulla è per sempre, nel bene e nel male.

E’ presumibile quindi che anche il nostro pianeta debba avere una fine e la profezia Maya (quella del famigerato 21-12-2012) sembrava possedere tutte le caratteristiche per riscuotere credibilità, e in effetti l’ha riscossa in tutto il pianeta. Basta digitare su Google “profezia Maya” o “21-12-2012” per rendersi conto di quanto abbia attecchito l’ipotesi della fine del mondo.

Il 21 dicembre però è già passato e, a meno che non si tratti di un piccolo ritardo acquisito in migliaia di anni (eheheh), per ora il pericolo è scampato. Ci toccherà andare avanti, vivere anche il 2013 e darci da fare affinchè possa essere un anno ricco e abbondante di soddisfazioni e belle cose.

Mi chiedo tuttavia quale altra scusa riusciremo a trovare per distrarci dalle cose che contano e dalle nostre responsabilità. Quale altro motivo di ansia e rassegnazione adotteremo pur di non agire con lungimiranza e determinazione? C’è già chi dice che la fine del mondo predetta dai Maya in realtà sarà il prossimo febbraio… Mah!

Per noi che tutto sommato alle profezie decidiamo di non dare credito, è tempo di pensare al nuovo anno che verrà e archiviare quello appena terminato.

Non ho idea di come sia stato per te questo 2012: bello, brutto, avvincente, noioso, fortunato o nefasto… di fatto si sta concludendo e volenti o nolenti ce lo dovremo lasciare alle spalle.

Lasciarsi alle spalle qualcosa non significa cancellarlo, ma solo riporlo dietro. Tenerlo a disposizione come esperienza vissuta da cui trarre insegnamento. Non è sempre facile, lo sappiamo tutti, ma è la cosa migliore. Chissà quante cose di questo anno passato vorresti cancellare e quante invece le vorresti rivivere ogni giorno. In entrambi i casi, non sarà possibile. Il passato deve stare là dov’è. Il futuro a sua volta deve stare là in fondo alla strada. Tanto arriverà! Mentre il presente… ahhhhhh… il presente. Quello si che conta.

Una volta ad un corso mi hanno fatto notare una cosa. In auto abbiamo uno specchietto retrovisore per tenere d’occhio ciò che succede dietro di noi, e un parabrezza enorme per vedere dove stiamo andando. Ecco, nella vita bisognerebbe fare la stessa cosa. Guardare bene dove dobbiamo/vogliamo andare, e ogni tanto buttare un’occhio al passato. Non il contrario. Questo ci consente di raggiungere le nostre mete, il nostro destino. Ma non dobbiamo dimenticare che il viaggio rappresenta il presente.

Il segreto dei saggi (un giorno lo saremo anche noi ;-)) sta proprio nel saper godere del viaggio con grande consapevolezza, passione e presenza a se stessi.

httpvh://www.youtube.com/watch?v=eUat0WhTBzQ

Ma torniamo a noi. Rimane il fatto che il 2012 si sta esaurendo e il 2013 è pronto per cominciare.

Si chiude un ciclo e se ne apre uno nuovo. Ancora una volta la natura ci mette di fronte alle sue regole. Non possiamo rimandare. Le stagioni iniziano e poi finiscono. I pianeti compiono i loro giri e poi ritornano al punto di partenza per ricominciare ancora, e ancora e poi ancora. Si spera il più a lungo possibile.

Anche questo ci insegna qualcosa. Fintanto che non chiudiamo i cicli che vanno chiusi, non riusciremo mai ad aprirne uno nuovo. Fatture aperte con persone, situazioni… con se stessi. Vanno chiuse.

Se vogliamo iniziare il 2013 con la giusta spinta d’inizio, dobbiamo chiudere il 2012.

Fai come me…

Io, come ogni anno, mi concederò una sessione di coaching molto speciale con un coach molto speciale: me stesso!

Analizzeremo l’anno appena trascorso estraendone le cose belle e le cose brutte; successi e fallimenti.

Troveremo gli insegnamenti più importanti per ogni fallimento ed ogni esperienza dolorosa.

Ancoreremo le esperienze positive rendendole delle vere e proprie risorse.

Metteremo dietro le spalle il tutto conservando gli insegnamenti e le risorse tratte dal 2012.

Anticiperemo con la mente il 2013 immaginando tutto il meglio che vorrò aspettarmi da esso.

– Infine scriveremo una lettera di intenti per il 2013. La apriremo il prossimo dicembre, per vedere cosa, di ciò che avevamo scritto, saremo riusciti a realizzare.

Come programma non mi sembra così male, no?

Amici dell’ECA (Ekis Club Alumni) rimanete sintonizzati sulla nostra pagina riservata di Facebook… mi sa che sto preparando qualcosa per voi. Magari questa sessione di coaching la registro e ne faccio un video per ognuno di voi.. Cosa ne pensate? 🙂

Infine, colgo l’occasione per augurare a tutti Buone Feste e naturalmente un 2013 ricco di tutto ciò che si possa desiderare: salute, denaro, amore, soddisfazioni… ma non nel senso che vi arrivi un pacchetto pieno di soldi, salute, ecc. 🙂

Vi auguro invece che la vita vi dia l’opportunità! L’opportunità di guadagnare molto denaro; l’opportunità di stare in salute; l’opportunità di esprimere, manifestare e ricevere amore; l’opportunità di togliervi tutte le migliori soddisfazioni che desiderate.

Auguro che il 2013 dia a tutti noi l’opportunità di manifestare la forza di Dio che è in noi.

Starà poi a noi darci da fare per sfruttare appieno le opportunità.

Altro che balle!

Un caldo abbraccio a tutti.

Livio

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Join the discussion 10 Comments

  • lisa:-) ha detto:

    Ciao livio.. Leggendo il tuo articolo ho ripercorso questo anno.. Tante emozioni.. Stupende.. Ma anche dolorosissime.. E la cmmozione è istata inevitabile.. Ma guardando la mia vita mi accorgo che sto andando nella direzione giusta.. A volte chiedere i conti e dire addio alle persone è davvero difficile ma.. Andare avanti con amore, determinazione e gratitudine per le persone, le opportunità e la forza di saperle guardare come è giusto per me, è un miracolo a lui cui solo noi stessi possiamo dare l opportunità di compiersi! Allora facciamolo! Diamo modo ai nostri miracoli quotidiani di compiersi.. Facendo la nostra parte.. Godiamo il presente imparando ella passato e lavorando con impegno per il nostro futuro.. E come dice vasco:”nessun altro può scegliere, quello che è meglio per te!la vita è la vita è tua!”
    grazie per gli insegnamenti e il supporto che mi hai dato in questo anno ne farò buon uso.. Guardando avanti con fiducia e viaggiando leggera..
    “prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall alto, non avere macigni sul cuore”
    italo calvino
    per

    che ogni giorno il sorriso e l amo
    re la pace ci accompagni..
    Buon 2013 a tutti!
    Grazie
    abbraccio immenso..
    Lisa 🙂

  • Tatiana ha detto:

    Che bello questo articolo Livio! Anche per me questo e’ un anno di bilanci importanti in tutti i campi ! E faro’ tesoro anche di queste tue parole per affrontare ciò che mi aspetta al meglio ! E intanto ..beh mi godo ciò che di bello il presente mi offre !

  • Roberto ha detto:

    ciao Livio ho letto e apprezzato il tuo articolo… come al solito del resto… 😉
    Ecco da una cosa vorrei proteggermi nel 2013, malattie e guerre a parte, vorrei proteggermi da quelle persone che ci hanno governato fino a questo monento che hanno pensato solo ai loro interessi e non a quelli delle persone che hanno avuta fiducia di loro… da quelli che hanno portato la dignità di questo paese allo sfascio destra/centro/sinistra. Spero che le prossime elezioni portino aria nuova, secondo me l’Italia e gl’ ‘italiani di buona volontà ne hanno veramente bisogno. Per citare il tuo ultimo seminario vorrei “un Italia alla rovescia” per me e per i giovani come i nostri figli che dovrammo affacciarsi al futuro…

    BUON 2013 A TE, A QUELLI CHE LEGGONO, ALLO STAFF EKIS E A TUTTE LE PERSONE DI BUONA VOLONTA’

    Grazie
    Roberto

    • Livio ha detto:

      Roberto, che dire… credo che il tuo pensiero sia condiviso da tantissime persone, me compreso.
      Diamoci da fare, niente è peduto fintanto che ci sono persone oneste e di buona volontà.
      Diamoci da fare!

  • khadija ha detto:

    ciao livio,
    e sempre un piacere leggere un tuo articolo, in questo sembra che hai letto il mio pensiere.
    per me il 2012 e stato un anno difficile ma non quanto il 2011,
    ma si va verso l’obiettivo che avevo predifinito. forse le cose ottenute con tanta fatica sembrano avere un grande valore e quindi ci danno tanta soddisfazione.
    grazie livio di ricaricarci le batterie.
    tantissimi auguri a te e al team ekis, e a tutto il mondo, e buon 2013

  • Livio ha detto:

    Grazie per i tuoi auguri Khadija, ricambio a nome mio e di tuta la la Ekis family.

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