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AttualitaCoaching

Alla ricerca dell’Eccellenza

By Luglio 7, 20082 Comments

La finale di Wimbledon 2008 passerà alla storia come la finale più entusiasmante della storia del torneo londinese. Quasi 5 ore di partita tra il numero uno al mondo Roger Federer, e il numero due Rafael Nadal.

Nessuno dei due ha regalato niente all’altro; si sono conquistati ogni punto con talento, coraggio e un atteggiamento da leoni. Non è un caso se sono i primi giocatori al mondo. Sicuramente possiedono un talento straordinario a livello tennistico, ma ciò che si è visto in campo andava al di là del mero talento.

Tenacia, determinazione, controllo emotivo, motivazione, coraggio, convinzione, forza interiore, resistenza, strategia.  I due atleti hanno dato una dimostrazione di cosa significhi eccellenza, ossia esprimere il meglio di sè.

La cosa interessante da chiedersi è: riescono a esprimere l’eccellenza perchè sono i più bravi al mondo, oppure sono i più bravi perchè riescono ad esprimere il meglio di sè?

Probabilmente sono vere entrambe le cose, ma mi piace pensare che il successo derivi dall’espressione delle proprie risorse, da quella che amo chiamare Eccellenza.

Livio

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Join the discussion 2 Comments

  • Stefania Rossi ha detto:

    Scegliere il TENNIS come esempio, è stata un’ottima scelta. Da ex tennista, credo fermamente che sia uno sport che contienga esattamente (e non solo) quelle qualità e quei Valori descritti nell’articolo. Aggiungerei intelligenza, tattica (spesso confusa con la strategia), ambizione, e molti altri ancora. Ma soprattutto l’AMORE per quello sport o per quel lavoro, danno l’ENERGIA per lottare, crescere, migliorare, copiare… per arrivare all’eccellenza con l’umiltà e la voglia di un bambino….
    Stefania Rossi

  • Franco ha detto:

    Complimenti per l’apertura mentale: secondo me prima nasce il sogno, la passione, la naturale onda energetica che ci porta verso la meta; L’AMORE è il carburante, ed il sogno trasforma L’AMORE in ENERGIA.
    Poi, probabilmente, alcuni doni, aiutano; gli Egizi ben sapevano quando sceglievano ed indirizzavano alle diverse mansioni, i bambini nel tempio-
    Complimenti per il sito ed i messaggi presenti.

    Buona Vita,
    Franco Fresc

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